"Parola" Di: Giuseppe Chiatti Vincitore Dela Sezione “A” Poesia inedita in lingua italiana (X Edizione)
Ah, sei qui, nella foresta dei semplici,
tra il respiro dei pollini e l’oscuro segreto
di un frammento; qui, nella giara di essenze
inafferrabili dove si rifugia l’ultimo sospetto
quando raccolta in solitudine ti neghi.
Tu sei qui, nella pura evidenza del tempo,
eloquente elogio della compassione e unica
postilla sull’indicibile frutto dell’amore.
È qui che ti celi, ancella dell’ira e della quiete,
fuoco misericordioso che ardi nel tempio della Musa;
nella purezza del volo delle aquile, sprezzanti,
sull’imponente croda dove la viva roccia tinnisce il suo potere.
Sei qui, dove ogni certa via ostenta un alito
di dubbio, nella fierezza di un bimbo che
non sa l’orrore, nel canto della vita e nelle veglie funebri.
Tu sei qui, nelle oppressioni, nelle carezze gelate
dal rifiuto, nelle madide dita che stringono
sterili rancori, nelle passate edizioni di esistenze
smunte dove il riscatto preme ogni confine.
Solo cercarti, tu sei lì, nel chiaro compimento
e nell’attesa: la condanna e il riscatto, l’offesa
e il pentimento: l’agognata Vittoria sulla Fine.
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