Vapore (Segnalazione Speciale, Sezione “A” Poesia inedita in lingua italiana, V Edizione) di Marinella Paoletti (Colli del Tronto – AP)
Sfrigola l’aria nelle mie narici.
Nel gelo d’una mattina d’inverno.
M’incanto a guardarne il caldo vapore
mutarmi i pensieri in nuvole lente.
E ti addensi tra i candidi ritorti
d’umide esalazioni evaporate
a coprirmi d’un tratto la visuale
dei discorsi che lasciammo a metà.
E mi appari nella gente che passa,
con profili sconosciuti e diversi
tra i frastuoni ed i negozi di strada
dove un tempo trascinavi la spesa.
Ed ecco mi vedo ancora bambina
dimenare nell’aria con la mano
alla ricerca di una tua attenzione
e la paura di compiere un errore.
“Non attraversare!”
Urlavi decisa.
Ed io sono rimasta sempre là
dall’altra parte della carreggiata
anche quando potevo camminare,
quando non volevo più salutare.
E se il tempo non districa gli affetti,
né cancella torti ed incomprensioni,
dipinge avvenimenti in punta d’ago
a liberar la mente e le parole.
E poi sei volata via, zitta zitta,
lontana anche stavolta dal mio sguardo
dall’ultimo sorriso che m’hai dato
come il vapor che bianco si dirada.
Ora son io che porto il tuo fardello
nel solito percorso quotidiano
dall’altra parte della stessa strada
c’è già mia figlia che agita la mano.
Marinella Paoletti di Colli del Tronto (AP)
Nel 2010 inizia ad essere protagonista nei concorsi letterari nazionali. Riceve diverse segnalazioni speciali nelle passate edizioni del concorso letterario Città di Grottammare fino al premio Migliore Poetessa marchigiana nel 2013. Ottiene due Menzioni Speciali al concorso internazionale poetico musicale di Münchestein. È finalista nel 2010 e nel 2011 al concorso Mario dell’Arco e del Premio Wilde.
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