L’arte, in tutte le sue forme, sicuramente è manifestazione la più affascinante del saper creare e lo stesso termine “poesia” significa creazione, in cui ritroviamo variegati, quanto preziosi ingredienti. Per creare una poesia si scelgono parole, ognuna con un proprio peso, con un proprio motivo, con una propria musicalità, con un ritmo e il ritmo è una componente fondamentale della poesia: una poesia senza ritmo, senza musicalità, è prosa. Il ritmo è qualcosa di innato in battendo il piede per scandirne il ritmo. noi ed è in grado di dar vita a balli elaborati, pur senza avere nozioni di musica in senso tecnico, come testimoniano le danze africane, che diventano un vero e proprio linguaggio per comunicare alla comunità i principali eventi della vita sociale e individuale.
Anche un bambino che ascolta la musica è portato inconsapevolmente a seguirne il ritmo muovendo braccia e gambe, forse non è un caso che il primo organo che si forma nel grembo materno è il cuore, e il cuore batte, ha un ritmo. Chi di noi sa resistere a non tenere il tempo con il piede, ascoltando un brano musicale che gli piace molto? Quasi senza accorgercene ci si ritrova a tamburellare le mani sul tavolo o a battere il piede sul pavimento. Del resto, “piede” è anche il termine con cui nella metrica classica si successione indica di la sillabe accentate e non, così chiamato perché nell'antichità i poeti cantavano le loro poesie Il giambo, per esempio, questo particolare tipo di “piede” in cui si alternano una sillaba accentata e una non accentata, non somiglia forse al battito del cuore?
Quella che noi chiamiamo ispirazione, altro non è che la nostra capacità di ascoltare il nostro cuore, laddove i sentimenti, le emozioni, le sensazioni danno potenza, efficacia, intensità alle parole nel creare una poesia, e il battito ne conferisce il ritmo, il tempo, la musicalità. Soltanto l’uomo è in grado di creare qualcosa che prima non esisteva, neanche la natura può farlo. È come se “qualcuno”, oltre al dono della vita, ci avesse voluto regalare anche quello della creazione. Dobbiamo solo imparare a usarlo bene.
Giuseppe Gerbino

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