SAPONE

Poesia Tratta Dall' Antologia dell' 8° Concorso Letterario Città di Grottammare
di Fabio Moroni (Teramo)


Sapone

Mi ha sempre fatto pensare ad un insetto
di quelli viscidi, sporchi
che si infilano tra le piastrelle dei bagni
entrano nei forni
escono dai letti
dai ripiani degli armadi
che ti scivolano addosso per poi svanire tra le pagine di un libro
uno di quegli insetti che non riesci a uccidere
perché resti fermo
incredulo
a guardare
Un giorno svegliandomi potrei trovarlo sul cuscino
o tra le dita dei piedi
oppure in bocca in mezzo a un bel discorso
infilato in qualche pensiero.
Per evitare questo curo ogni giorno la mia igiene
mi lavo scrupolosamente
non tralascio niente
e nel lavarmi utilizzo il sapone
il sapone che dal ’45 non ha più niente di pulito
il sapone che da solo
dovrebbe bastare
a non dimenticare