La Poetica Di Marc Chagall (Un Viaggio Tra Arte Poesia E Musica)









Evento Ideato e Diretto Dal Dott. Italo Perazzoli


Introduzione

Dopo una descrizione del quadro, a cura di Filippo Massacci, il poeta Enrico Marcelli declamerà le sue poesie ispirate ai dipinti, il rapper e poeta Lorenzo Fava rapperà le sue emozioni, la musicista Dorothea Sessler darà vita al violino presente in un dipinto.


Foto Dell'Evento


Chi è Marc Chagall? (Video)


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#PoeticaMarcChagall


Patrocinio


  • Città di Ripatransone



Organizzazione Evento


  • Rolf (Ripatransone Opera Leonis Festival)
  • Associazione Culturale Pelasgo 968 - Grottammare)


Luogo:

Sala Ex Giudice di Pace - Comune Di Ripatransone
Data: 31 Luglio 2019
Ore: 21:00


Programma


  1. Interpretazione Artistica: A Cura di Filippo Massacci
  2. Interpretazione Poetica A Cura Di: Lorenzo Fava & Enrico Marcelli
  3. Interpretazione Musicale A Cura Di: Lorenzo Fava (Rapper) & Dorothea Sessler (Violinista)



Per Vedere I Quadri Di Marc Chagall Clicca Qui



Relatori/Relatrici (Biografie)



  • Filippo Massacci (Critico)
Nato a Grottammare da anni è Dirigente di una nota azienda calzaturiera.

Per passione e con molta tenacia, si occupa dell'organizzazione e della promozione di eventi culturali nel Piceno, cercando di tenere sempre vivo e di trasmettere il suo amore per la letteratura.

E' vice presidente e socio fondatore dell'Associazione Culturale "I Luoghi Della Scrittura" di San Benedetto del Tronto, membro del direttivo dell' Associazione Culturale "Blowup" di Grottammare con la quale ha organizzato, nel 2010, due serate su Fante, gestisce il blog letterario "Leggere54"

Ha fatto parte della giuria dei lettori per il Premio Strega del 2012.


  • Lorenzo Fava (Rapper/Poeta)
nato ad Ancona il 12 giugno ‘94, vive a Macerata dove studia Lettere e collabora con Il Resto del Carlino. Sue poesie sono apparse su Poetarum Silva, Yawp, Arcipelago Itaca blo-mag, Carteggi Letterari, Critica Impura, Inverso, Poesiaultarcontemporanea e Nuova Ciminiera.

  • Enrico Marcelli (Poeta)

Laureato all'Università degli Studi Di Macerata in Lettere, percorso Moderno e Contemporaneo.
Attualmente è laureando, sempre all' Università degli Studi di Macerata, In Filologia Moderna.

Vince Il Premio Speciale Come "Miglior Giovane Poeta" al X Concorso Letterario "Città di Grottammare" 2019

Vince il Premio Speciale Il Faro alla IX Edizione del Premio Letterario Internazionale "Città di Martinsicuro" 2017
  • Dorothea Sessler (Violinista)
Nazionalità Svizzera, violinista, allieva di Max Rostal e Nathan Milstein, solista, musica da camera in Europa e Asia, per trenta anni ha suonato al Concertmaster dell' orchestra sinfonica di Innsbruck.


Consigli Di Lettura



  • Come fiamma che brucia. Io, la mia vita e Marc Chagall


Bella Chagall
Traduttore: L. Grieco
Editore: Donzelli
Collana: Mele
Anno edizione: 2012
In commercio dal: 26 aprile 2012
Pagine: 389 p
Brossura



Descrizione

"Mio Dio, è così difficile estrarre dai ricordi inariditi un frammento di vita! E come lo si può fare se questi scarni ricordi si estinguono e finiscono con me? Vorrei salvarli. E mi sono ricordata che tu, amico mio devoto, spesso mi chiedevi di raccontarti la mia vita, del tempo in cui ancora non mi conoscevi". Con queste parole rivolte al marito Marc, Bella comincia ad affidare alla penna i suoi ricordi nel 1939, di ritorno da un viaggio in Polonia. Era nata nel 1895, da una famiglia ebrea, la più giovane di sette fratelli, ed era stata l'unica a frequentare una scuola pubblica, anziché ebraica. Studentessa brillante, si era guadagnata una medaglia d'oro che le aveva aperto le porte dell'Università di Mosca - cosa di norma vietata ai figli degli ebrei. Presa la laurea in letteratura, era tornata a Vitebsk, per lavorare con successo in teatro fino al 1915 quando, sposato Marc, si era trasferita con lui a Parigi. Anche Marc era nato a Vitebsk, e lì si erano conosciuti nel 1909. Quel loro primo incontro e l'inizio del grande amore sono tra i ricordi più toccanti raccontati da Bella in queste pagine. "Per anni il suo amore ha influenzato la mia pittura", dice Marc nella postfazione al libro, da lui pubblicato tre anni dopo la morte di lei, corredandolo con 68 disegni, rimasti tra i suoi più celebri di sempre, per rendere ragione al suo talento di scrittrice, forse col rammarico di averlo oscurato con la sua fama di pittore.


  • L' albero coricato. L'intimità, il tempo e il desiderio: il Cantico dei cantici di Marc Chagall


Editore: Castelvecchi
Collana: Le Navi
Anno edizione: 2016
In commercio dal: 11 febbraio 2016
Pagine: 171 p., ill. , Brossura


Descrizione

"C'è una verità profonda in un quadro di Chagall: un'autentica fedeltà al reale. Non si tratta di sogni senza regole, né dell'arbitrio di una fantasia infantile o sovreccitata: il suo linguaggio è quello del simbolo in quanto tale, non del sogno, che pure partecipa della dimensione simbolica". Sulla collina di Cimiez, nel cuore del Musée National Marc Chagall, le cinque tele del Cantico dei Cantici offrono a tutti un luogo di rinascita e di sorprendente conoscenza della vita: un nuovo monte Tabor, sulla cui vetta la realtà si trasfigura. Seguendone le immagini, l'autore ci accompagna nel cuore dell'ebraismo dell'Est e nella Parigi di inizio secolo - gli universi da cui Chagall attinse la linfa della propria arte: è un viaggio che ci invita a risillabare, nella lingua dei colori di Chagall, la nostra comprensione dell'intimità, della relazione, del desiderio e del divenire nel quale siamo immersi. L'esplorazione intima e appassionante di questo ciclo pittorico diviene un mythos autobiografico sul quale modellare nuovamente la nostra relazione con il mondo.  


  • Il Paradiso a colori. Il libro della genesi

Marc Chagall
Editore: Donzelli
Collana: Fiabe e storie
Anno edizione: 2010
In commercio dal: 19 ottobre 2010
Pagine: 241 p
 Rilegato



Descrizione

Nel corso della sua lunghissima attività, Marc Chagall ha instancabilmente cercato di instaurare un rapporto creativo con le radici e le tradizioni della cultura europea, mai con uno spirito di semplice curiosità o di artificio, bensi di nobile devozione. Ecco perché, appena terminato il fortunato ciclo di illustrazioni per le "Favole" di La Fontaine, Chagall accoglie un'altra proposta del suo amico ed editore Ambroise Vollard: condurre una sistematica rivisitazione e trasposizione dei grandi temi del messaggio biblico. È il 1930 quando, per caldeggiare l'idea della nuova, entusiasmante avventura, Vollard propizia un viaggio dell'artista in Palestina, perché Chagall possa vedere coi propri occhi quei paesaggi biblici che fino a quel momento aveva solo concepito attraverso le letture e l'immaginazione. Il progetto verrà eseguito in due riprese: un primo blocco di 65 soggetti sarà realizzato tra il 1931 e il 1939. Si tratta soprattutto di incisioni per acqueforti, precedute da gouaches a colori. Il lavoro subirà però una battuta d'arresto, dovuta soprattutto al dilagare della barbarie nazista, che costringerà Chagall a rifugiarsi a New York. Dopo la guerra, tra il 1952 e il 1956, l'artista riprende il lavoro sotto la spinta di un nuovo committente, l'editore svizzero Tériade, che pubblicherà finalmente, nel 1956, l'intero ciclo di 105 tavole, aggiungendo ai 65 soggetti del primo blocco altre 40 incisioni eseguite negli anni cinquanta. Introduzione di Siegmund Ginzberg.  










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