Signori Del Tempo (Menzione D'Onore)


di Sara Obici (Mascalucia - CT)
Sezione "Racconto / Saggio Breve - Racconti Inediti In Lingua Italiana Del IX Concorso Letterario "Città di Grottammare"



"Clara aveva le testa appoggiata al finestrino e gli occhi chiusi; una ciocca di capelli, ormai parzialmente bianca, le ondeggiava ritmicamente sulla fronte per via delle vibrazioni prodotte dal treno. Lo sferragliare del mezzo contro le rotaie priduceva un rumore ipnotico e rilassante, che conduceva la maggioranza dei suoi passeggeri in uno stato di torpore. Clara non era da meno, e mentre oscillava sull'orlo del dormiveglia, cullata dal ritmico susseguirsi degli scossoni del treno, venne attraversata da un pensiero: tutta questa ripetitività era confortante". (Incipit)

"Capì che lei il suo tempo lo aveva solamente attraversato, ma non ci si era mai davvero immersa. Comprese che era finalmente giunto il suo momento per rimediare. Così, dopo essersi goduta un attimo ancora quell' istante, diede le spalle a tutto ciò, e incamminandosi nella direzione opposta scomparve nella pioggia." (Paragrafo Finale)

Di: Sara Obici
è nata a Catania. Lureata in Ingegneria Informatica all' Università di Catania.

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