Vi invio una documentazione fotografica importante scattata dallo scrittore e poeta milanese Ermanno Pierpaoli sulla strage di piazza Loreto. Pierpaoli ha letto le poesie di Franco loi anche se non lo conobbe personalmente. Due uomini veri ed artisti accomunati dalla sofferenza e dalla guerra. Loi era comunista e antifascista pierpaoli di 4 anni più grande diserto dall esercito della Repubblica di Salò e scappo con gli sci per sei mesi sul ghiacciaio dell Adamello. Uomini autentici.
Ho appena sentito che è morto Franco Loi, poeta dialettale milanese noto in tutto il mondo.Aveva scritto della strage di piazzale Loreto in modo appassionato e appassionante. Era stato testimone del dopo strage e ne era rimasto profondamente colpito, fino a star male per qualche giorno e a tornare a dormire insieme ai genitori per qualche settimana.
Se con rammarico non posso dirmene amico, posso però dire che eravamo buoni conoscenti; e quando ci incontravamo era un piacere per entrambi.
Sapevo da Sergio Temolo, suo amico fraterno, che da tempo era molto malato; ma questo non mi consola né diminuisce il mio dispiacere.
Che la terra ti sia lieve, Franco.
Alla famiglia il mio abbraccio.
Gino Marchitelli
Scritto dal figlio di Fogagnolo, uno dei martiri di piazzale Loreto.
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