Ci sono isole nel mio essere piene di caos e rivoluzione
Ci sono isole in me che sono le più remote e solitarie del mondo
E il mio cuore ha scelto un inferno che mi brucia ogni momento
Sono come una ragazza verde il cui cuore è in fiamme
E la follia del mio cuore è sempre ferita e piena di infiammazioni
Evito debolmente la miseria
Ma la miseria è alla radice del mio corpo complesso
Il mio amante me lo chiede ogni volta
Come stai piccola, ok?
io dico no!
Si chiede perché?
Me lo dice con amore e spera che stia bene? Sarai migliore
Ma la voce di una ragazza morente non è sempre in me
E io sono un uomo come me, innumerevoli ragazze sono morte in me
Shamim Frotan
Sono Shaima Frotan, sono nata a Kabul nel 1995. Ho una laurea in letteratura persiana presso l'Università di Kabul e compongo poesie nello stile della poesia lirica da sei anni.
Diversi ghazal sono stati pubblicati con l'aiuto di varie associazioni in libri (Ma, Monge, Biz), Sepidaran Azadi, Shamira Quarterly e diversi mensili e settimanali, ma il libro non è stato ancora pubblicato da me. Quanto prima voglio pubblicare una raccolta delle mie poesie.
Negli ultimi tre anni ho anche lavorato come giornalista per vari giornali e una raccolta delle mie storie, analisi, articoli e rapporti è stata pubblicata su vari media.
A causa dei recenti sviluppi in Afghanistan, sono stata costretta a lasciare la mia terra natale e ora vivo in Italia.
Poesia Letta Dall' Autrice Durante Le Premiazioni Della XIII Edizione Del Premio
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